Gli anime giapponesi degli anni settanta come metafora della guerra
di Giorgio Messina
Da Mazinga a Gundam, da Goldrake a Gatchmen: le più belle e importanti serie di anime giapponesi degli anni Settanta, analizzate sia come cartoni animati che hanno influenzato l’immaginario collettivo di almeno due generazioni di giovani e che sono ancora oggi trasmesse dalle televisioni di mezzo mondo, Italia compresa, sia utilizzando gli strumenti delle scienze politiche, della sociologia, delle relazioni internazionali e della strategia militare. Le serie animate, infatti, sono lette in questo libro come metafora delle conseguenze subite dal Giappone dopo la sconfitta della Seconda Guerra Mondiale e della successiva Guerra Fredda.

Giorgio Messina è esperto di animazione e fumetto ed ha fondato l’etichetta Cagliostro E-Press, con la quale ha lavorato a più di 200 volumi a fumetti e ha scoperto molti autori che oggi lavorano per le principali case editrici italiane ed estere. Tra gli altri suoi lavori, ha curato la prima versione a fumetti del Commissario Ricciardi, il personaggio letterario creato dallo scrittore Maurizio de Giovanni, e ha collaborato con scrittori del calibro di Neil Gaiman, Mario Farneti, Alan D. Altieri e altri.
Rassegna stampa

ISBN 978-88-6872-236-4
Collana: Pop & Cult
Pagine 224
Prezzo 14 euro